Ecco, se stai leggendo questo post è perché hai cliccato sul titolo spinto dalla curiosità.
Non è il sogno di tutti capire cosa c'è dietro il meccanismo apparentemente calibratissimo delle impostazioni di fb?
Dietro questo post c'è una sorpresa invece.
E' un fake. E' un personalissimo esperimento che ho voluto architettare per calibrare invece la mia opinione a proposito di quanto sia più interessante un post a proposito di facebook piuttosto che uno su un fatto di cronaca, di cultura o di attualità. Diciamo che è una specie di sondaggio.
Quindi se stai aspettando link che riporti ad applicazioni magiche capaci di aprire i cassetti segreti di fb qui non lo troverai. Nè personalmente sento di consigliare app che sono solo esche per raccogliere clic a vantaggio personale.
Ho notato, e con questo non sto certo scoprendo l'acqua calda, che i miei post più mondani, diciamo così, soprattutto quello sulla Canalis, hanno spopoleggiato. Un successone! E se l'ho scritto è perché dietro c'era un desiderio spontaneo di dire quello che pensavo a riguardo. In quel caso è bastato il gossip ad attirare attenzione.
Se avrò gli stessi risultati da questo fake post sarà per il popolare interesse ad app di dubbia serietà. Domani lo scoprirò!
Il punto però è dimostrare che i titoli sono inganni. Non sempre dietro un titolo si nasconde quello che ti aspetteresti di trovare. Ma il punto è anche dimostrare che c'è ancora tanto lavoro da fare per dirottare l'interesse verso post, articoli o blog diversi.
Non è un'app acchiappa mosche che ti riempirà la giornata.
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